HTTPS E HTTP: la differenza
Che cos’è il protocollo https e quale differenza c’è con l’acronimo http?
Oggi parliamo di sicurezza web con Vincenzo Oliviero.
Nei corsi di sicurezza It destinati agli utenti, condotti da Tilak, https e http sono tra i temi principali. Conoscere la natura dei due protocolli Internet, infatti, aiuta a capire come navigare sicuri e come riconoscere i siti protetti, presso i quali fare acquisti elettronici o condurre transazioni.
In questo post vogliamo spiegarti che cosa significa https e perché devi prestare attenzione, quando sei su Internet, all’indirizzo del sito web che stai consultando.
Https: che cos’è
HTTP è il protocollo standard di comunicazione tra un client ed un server Web. HTTP Sta per Hyper Text Transfer Protocol. Quando vedi scritto https l’acronimo è Hyper Text Transfer Protocol Secure. Quella “S” fa la differenza fra una trasmissione in chiaro ed una in forma criptata.
Il metodo usato per criptare le informazioni è quello di utilizzare un CERTIFICATO DIGITALE che, al pari di uno fisico, garantisce l’identità del server da parte di un ente terzo.
Sul certificato sono riportate informazioni precise, tra cui:
- – il nome dell’azienda a cui fa capo il server web;
- – il tipo di servizio che viene garantito;
- – il nome dell’autorità di certificazione;
- – la scadenza del certificato stesso;
Il certificato digitale
Al pari di un certificato tradizionale, anche i certificati digitali hanno un tempo di validità. Scaduto il termine, il certificato non garantisce più l’autenticità delle informazioni.
Avrai notato che, nella barra degli indirizzi web, spesso compare una banda di colore verde; a volte la banda è di colore rosso.
Se la banda è verde, il certificato è ancora valido. Se la banda è rossa, il certificato digitale è scaduto.
Devi preoccuparti di questo? Sì, se sei sul web per accedere a un servizio per il quale inserisci delle credenziali: se, per intenderci, fai login e password, anche solo per entrare su Facebook.
Quando è meglio navigare su https
Il protocollo https è sempre consigliato quando stai per entrare in un sito che conserva dati sensibili sul tuo conto. Presta attenzione alla presenza dell’acronimo https e alla banda verde se:
- – stai per entrare in un social network (hai pensato a quante informazioni su di te e sulla tua vita sono dentro il tuo profilo?)
- – sei in un sito di commercio elettronico e stai per fare un acquisto, con carta di credito o con altri sistemi di pagamento on line;
- – stai per accedere al tuo conto corrente tramite home banking.
Home banking sicuro
Se controlli la presenza del protocollo https, puoi evitare che ignoti possano intercettare i tuoi dati e usarli, a tua insaputa, per arrecarti un danno. Da un sito Internet non sicuro, infatti, sono possibili furti d’identità: un hacker potrebbe utilizzare il tuo account in modo non autorizzato, al tuo posto.
Presta particolare attenzione se noti qualcosa di strano all’indirizzo web di un istituto bancario, ad esempio sulla home page di accesso al tuo home banking. La pagina somiglia molto a quella della tua banca e che hai sempre usato, ma ti sembra, in qualche dettaglio, diversa? La Url figura senza https e con banda rossa? Prima di entrare nel tuo conto e digitare nome utente e password, chiama al telefono un responsabile di filiale e cerca di sapere qualcosa di più.
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